In un momento in cui l’uso dell’hijab (il velo indossato da alcune donne musulmane) è fonte di considerevoli controversie in Europa ed ha stimolato un forte dibattito, nonchè l’attenzione dei media, ReconcArt cerca di esplorare le questioni relative all’uso di questo indumento dalla valenza anche simbolica e vedere quale sia la percezione di questo sia da parte di donne Musulmane che non. Usando un approccio dal basso ed una metodologia basata sull’espressione personale attraverso il teatro, il progetto incoraggia donne di diversi contesti culturali e religiosi a pensare, sentire e comportarsi secondo un principio basato sulla reciproca comprensione.
Inoltre ReconcArt si pone i seguenti obbiettivi:
- Promuovere una rete tra organizzazioni culturali della comunità europea e musulmana che condividano un interesse circa il dibattito che riguarda l’uso dell’Hijab.
- Fornire un “luogo” di dialogo interculturale e creatività artistica.
- Migliorare le competenze degli operatori culturali e dei membri del pubblico per identificare, preservare e promuovere le rispettive identità culturali e usarle al fine di giovare alla riconciliazione sociale e alla pace.
- Attrarre quanti più cittadini possibile, provenienti sia da gruppi maggioritari che dalle minoranze e tra questi in special modo le donne delle seconde e terze generazioni di immigrati.
